14 giugno 2009: l’anno del figurativo

Posted: June 16th, 2009 | Author: | Filed under: Diario | Tags: , , , | 1 Comment »

Ore 13 l’attesa apertura del padiglione Tenda Rossa per vedere le opere e all’opera i più importanti artisti contemporanei.
L’organizzazione impeccabile prevedeva un ampio buffet per gli ospiti: insalata di riso, wurstel e verza, prosciutto e melone, frutta fresca, crostata, patatine e Puff al formaggio, il tutto innaffiato da acqua e birra gelata.

E’ l’anno del figurativo: pure quattro rotoli di scotch se svolti e guardati contro luce ricordano la figura umana, o ricordano un gesto di una figura umana, o almeno un giochetto erotico fatto per ricordare l’umano David.

E dietro Mister O. un susseguirsi di tableaux vivants.
Da ricordare alcune rivisitazioni di grandi opere figurative del passato.

Il dinamismo futurista interpretato dal Guerra:
Futurista

L’Urlo espressionista della Patty:

Urlo

L’Ermes del Giambologna offerto da Madame Kitty:

Ermes

L’asta per Mister O. è andata deserta, pur essendo la formula vantaggiosa per i collezionisti presenti: prezzo base a 10.000 euro con ribassi a scendere. Non è pervenuta alcuna offerta. L’installazione sarà quindi riproposta.

Mister O.

Sul libro dei presenti sono rimaste le seguenti firme: Luca, Claudia, Orfeo, Enrico, Silvia, Giulio, Candida, Teo, Patrizia e Bassi.


2 giugno 2009: inaugurazione

Posted: June 6th, 2009 | Author: | Filed under: Diario | Tags: , , | 5 Comments »

Nel primo pomeriggio i tre progettisti/meccanici (Orfeo, Giulio e Francesco) hanno scelto il materiale da costruzione, hanno progettato e montato la Tenda Rossa 2.0. Forse condizionati dai recenti accadimenti, la costruzione pare essere antisismica. A ferragosto, sotto il sole, montarla e smontarla potrebbe richiedere qualche goccia di sudore in più.

Grande novità: la panchina!

Pubblico internazionale degno di una inaugurazione, chi dalla Danimarca, chi dalla Spagna, chi dall’Olanda. Al primo appello hanno risposto:
Orfeo, Giulio, Francesco, Enrico, la Candida, la Sanja, la Paola, Cesare, la Patrizia e Beppe, in ordine di apparizione.

Brindisi in bianco con un prosecco,  dopo il rosso del lambrusco dello scorso anno.

All’ora convenuta si è svolta la prima partita a bocce:  Orfeo e Beppe contro Cesare e Francesco. Ai giocatori il compito di ricordare il risultato, per quanto possa essere stato doloroso.

Nel finale è stata innalzata una sorta di sbarra per i volteggi.  Orfeo, novello Yuri Chechi, si è librato nell’aria finché la struttura ha incominciato a segnalare i primi cedimenti strutturali.