2 giugno 2018: La variante di pino

Posted: June 6th, 2018 | Author: | Filed under: Diario | Tags: , , , | 1 Comment »

Erano anni che l’inaugurazione stagionale della Tenda Rossa non cadeva proprio il 2 giugno, giorno caro ai tendati, essendo una sorta di compleanno visto che la Tenda Rossa è stata fondata proprio il 2 giugno del lontano 2008.
Giornata perfettta, sole, poco vento, mare calmo e pulito, acqua quasi trasparente. Tenda montata in modo classico, con 2 pali e un traverso, ma un solo picchetto poichè il vento riusciva a sostenere la stoffa con facilità.
Stoffa col suo abituale colore rosso, oramai sbiadito sul lato esterno, a mostrare quasi con orgoglio il passare degli anni.
Giornata passata in tutta tranquillità tra chiacchere, modeste libagioni e giochi da spiaggia, oggi facilitati da un pallone, un frisbee e dalla solite e solide bocce.
Guest star della giornata Dedo, per caso e per la prima volta alla Tenda Rossa, la cui apparizione di buon augurio indica come sempre l’inizio della bella stagione.

Detta così sembrerebbe che tutto sia filato liscio come l’olio, ma dietro un tranquillo pomeriggio di mare possono nascondersi difficoltà da affrontare e impedimenti superati con il rotto della cuffia anche solo un attimo prima dell’attesa apertura.
Vediamo di chiarire. Nelle 2 mareggiate del novembre scorso, il vento nella pineta retrodunale, o retrotendale, ha abbattuto in sequenza due pini, il primo dal tronco sdoppiato ha sfiorato lo sdradello di accesso alla spiaggia libera, ma il secondo è finito proprio per coprirlo rendendo impossibile il passaggio. Poi durante l’inverno ignoti lavoratori hanno aperto tra i rovi una passaggio alternativo, una variante, che gira intorno alla chioma del pino caduto e consente di ragiungere la ZTR.
Variante che solo la settimana scorsa è stata resa transitabile dai mezzi col le ruote con colpi di zappa e gocce di sudore.
Durante l’inverno, come d’abitudine, erano stati accumulati rami spiaggiati come materiale da costruzione per tener su la tenda durante stagione estiva. Il 2 giugno al momento dell’apertura tale materiale non era più disponibile, molto probabilmente fatto sparire in una recente pulizia delle dune, ma per fortuna i legni della scorsa stagione, quelli nascosti in pineta il 14 agosto del 2017 per evitare i falo di ferragosto, erano ancora là, secchi, leggeri e ben collaudati.