4 ottobre 2009: Tenda Rossa in Bassona

Al posto del comodo viaggio di domenica in carrozza, oggi mi hanno caricato in macchina per portarmi alla Bassona. Dicevano che dovevano farmi un servizio fotografico, o qualcosa di simile.

A metà mattinata ero già stesa e tirata a puntino per prendere l’ultimo sole della stagione su una spiaggia silenziosa e un poco desolata, mentre quei due, incuranti di tutto, giocavano tranquillamente a bocce.
Nei dintorni una squadra di persone lavorava con impegno, o facevano finta di lavorare, o erano dei commedianti che stavano semplicemente recitando.
Mi ero appena appisolata che arriva uno grande e grosso e, grattandosi nervosamente la testa, si mette a dire che non andavo bene, che dovevo stare attaccata a terra per nascondere non si sa che cosa.
E quei due subito a dargli retta: quindi una seconda serie di strattoni, sbattimenti, svolazzi e colpi di martello.

Finalmente nel pomeriggio la situazione si è ravvivata e io sono stata al centro dell’attenzione se non della scena addirittura. Tutti intorno a me a guardarmi, fotografarmi, filmarmi, mentre due, sotto di me, stavano facendo quello per la quale la mia ombra era nata. O anche loro recitavano una parte?

Ad ammirarmi oggi sono venuti Orfeo, Enrico, Depa, la Sara, Marco, Maria Angela, Lujendo, Mirco, la Valentina, il nudista pelato con la bici graziella, la Patrizia, Francesco, la Silvia, Andrea, Iana, e tanti e tanti altri di cui non ricordo più i nomi o, forse, non li ho mai saputi.

Riportato da Enri

La Tenda Rossa sul grande schermo

Dopo estenuanti trattative, sono lieto di annunciare che la Tenda Rossa parteciperà alle riprese del film In apnea (www.in-apnea.org) girato dal maestro Andrea Pedna.
Il ruolo della Tenda Rossa sarà rimanere lì salda e piantata sullo sfondo di una scena che verrà girata alla Bassona. Naturalmente per poter fare il tutto è necessaria la più ampia partecipazione.

Le riprese verranno fatte un giorno tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre.
Speriamo di poter essere più precisi a breve.

La torta di limone della Pia

Nell’attesa della riapertura della Tenda Rossa, mi permetto di occupare questo spazio con la ricetta della torta di limone, da qualcheduno richiesta.

Ingredienti
200 gr di zucchero
100 gr di burro
2 uova
2 limoni
75 gr di farina
1 bustina di lievito per dolci
1/2 bicchiere di latte

Preparazione
Sciogliere la bustina di lievito nel latte
Grattugiare la scorza di un limone
Spremere i due limoni
Montare a neve gli albumi
Sciogliere il burro

Mescolare insieme i tuorli, zucchero, burro disciolto, succo dei limoni, la scorza grattugiata, albumi, farina e burro.
Riporre il tutto in una terrina di 30-35 cm di diametro con carta da forno.

Cottura
Forno a 200 gr. Cottura per 30 minuti. Spegnere il forno, e aspettare un po’ prima di estrarre la torta.

Ricordo che la Pia stessa mi ha detto che la ricetta originaria prevede 3 limoni, ma lei ne ha sempre usati 2 con il risultato che alcuni di noi conoscono.
Ma i filologi sicuramente ne metteranno 3.

Agli amici della Tenda Rossa

Clouds,
They move around.
Sometimes to the west
Mostly to the east,
Changing shape.
Then, suddenly, they fall away.
They don’t care.

Tents,
built by men.
Most are light, some are special.
Changing shape.
Once, they fall away.
They don’t care.

People,
all around the world
Moving like clouds.
Once they come together to a red tent.
Different shapes.
Someday people leave.
I care

16 agosto 2009: Il messaggio nella bottiglia

Mentre la Tenda Rossa risorgeva dalla sue ceneri nelle forme del razionalismo costruttivista di stampo puramente corsinese, i convenuti erano alle prese con ben altro mistero.
In palizzata durante il recupero dei nuovi pali retti è stata rinvenuta una bottiglietta di acqua svuotata ma ancora sigillata e contenente un messaggio.

21-05-1994
Mauri
ti amerò per sempre
Cris

Dall’attenta analisi del messaggio risulta che la calligrafia è di una donna, quindi Cris potrebbe essere Cristina. Per questioni escusivamente statistiche si presuppone che Mauri sia un uomo (potrebbe essere un’altra donna, o un animale domestico oppure un essere soprannaturale ed asessuato): Maurizio o Mauro?
Maurizio è il più accreditato, anche se alcuni sostenevano che Maurizio, di solito, si nomignola con Bizio, altri hanno dichiarato di conoscere ben due persone di nome Mauro, entrambe soprannominate Mauri dagli amici.
Il foglietto, sbiadito dal sole, in origine doveva essere rosso fuoco, ed è stato ricavato tagliandolo da un foglio più grande.
Che la bottiglia abbia vagato per il mare per ben 15 anni e sia arrivata proprio a Porto Corsini intatta ha fatto nascere le solite dietrologie italiane, che la maggioranza ha messo a tacere con decisione e in modo perentorio.
Altro fatto non ancora spiegato è che proprio il 21 maggio cade il compleanno della Paola.

Due restano le domande ad oggi senza una risposta credibile:
1) Mauri sapeva che Cris l’amava?
2) Cris ama ancora Mauri?

Chiunque conosce un Mauri o una Cris è vivamente pregato di contattarci.

Alle indagini hanno partecipato attivamente Orfeo, Giulio, Enrico, Beppe, Nino, Teo e la Paola.

14 agosto 2009: L’olocausto

La struttura era antisismica, ma non ignifuga.
Non essendo stata sottoscritta una polizza anti incendio è completamento escluso il caso di truffa ai danni dell’assicurazione, quindi non ci sarà alcuna indagine.

Solo la lucidità e la prontezza alcolica del Giuliosky, forse guidato dalla longa manus di squaw Coda di Luna, ha permesso il salvataggio in extremis del totem segna tempo.

Il fuoco

Stasera, 14 agosto 2009, la Tenda Rossa accenderà un fuoco. Per chi vuole cena al sacco.
Partecipate.

AAA Trovata chiave

Nella serata del 4 agosto è stata ritrovata davanti alla Tenda Rossa una chiave, tipo tamburo Cisa, con un simil cappuccio di plastica arancione e legata ad un filo di gomma nero. Chi l’avesse smarrita è pregato di mettersi in contatto con il sottoscritto.

3/4 agosto 2009: Tenda Rossa sghemba

Il 3 agosto la Tenda Rossa è stata montata in modo asimmetrico ma stabile, forse per poter resistere a ben due giornate di fila, ad una notte intera e a tre maree.

Durante la notte, sotto una luce giallastra diffusa dalla luna al tramonto, la Tenda Rossa è stata vissuta in modi ben diversi.
Per alcuni un luogo pacifico di transizione tra gli Happy Hour di Marina e le lenzuole di casa; per altri l’ultimo rifugio possibile in un ambiente molto ostile, forse un omaggio al generale Umberto Nobile; e per altri ancora una tranquilla propaggine del FKK di Lido di Dante.

In un lungo pomeriggio domenicale, dominato dal gioco delle bocce, va ricordato il folle tiro di Luca, che a partita già vinta ha lanciato l’ultima boccia, con grande sportività, riuscendo con una bocciata perfetta a far fare 8 punti e partita agli avversari, tra l’incredulità dei presenti.
Scalpore e interesse ha suscitato la proposta di Orfeo: bocce regolamentate su campo piccolo e chiuso. Quindi un gioco molto tecnico, dove la bocciata diventa quasi la regola, soprattutto se a tirare è Mambo. Scalpore perchè proprio Orfeo il 17 agosto del 2008, insieme a Tonino, aveva proposto la variante bocce creative, che permette ai giocatori più scaltri di immaginare e predisporre qualunque insidia e tranello per gli avversari al momento del lancio del boccino.
Alcune malelingue sostenevano, però, che Orfi continuerà a proporre modifiche e varianti al regolamento finché non troverà la formula giusta per vincere qualche volta di più.

Tra il sabato e la domenica sono passati dalla Tenda Orfeo, Silvia, Enrico, Giovanni, Giulio, Claudia, Luca, Patty, Francesco, Viola, Tania, Beppe, Cristina, Maia, Mambo, Greta, Dome, Cinzia e Giovanna.

Una possibile due giorni

Oggi apertura Tenda Rossa. E se dovesse rimanere aperta fino a domenica, notte compresa?
Mah …