12 luglio 2009: Tenda Rossa classica

Sarà stata la fresca ed intensa brezza di mare, sarà stata la lunga e soleggiata giornata di mare, ma oggi la Tenda Rossa è stata innalzata in modo classico, veramente classico:
due alberi, un architrave e quattro picchetti.

Il tema della giornata è stato il concerto di Arto Lindsay a Santarcangelo: ognuno dei numerosi partecipanti ha potuto, a ragione, esprimere la propria opinione: chi c’era stato, a chi era piaciuto, chi c’era stato per 5 minuti ed era andato via, chi c’era stato per 10 minuti ed era andato via, chi lo conosceva come musicista rock, chi faceva finta di conoscerlo, chi lo conosceva di nome, chi non sapeva che strumento suonasse, chi pensava fosse già morto, chi l’aveva sentito l’anno scorso a Meldola (non all’Area Sismica, facile, ma a Teatro), chi non sapeva di chi si trattasse e chi non gliene fregava nulla.

Orfeo, Enrico, Teo, Giovanni, Cristina, Lisa, Bassi, Giulio, Candida e Beppe sono i dieci critici musicali che hanno parlato di Arto Lindsay oggi alla Tenda Rossa.

Da ricordare che durante un incontro di bocce sono stati avvistati con certezza i seguenti animali: un ghepardo, una gazzella, forse inseguita dal ghepardo stesso, un coccodrillo e un ippopotamo con un dente in fuori.

11 luglio 2009: Tenda Rossa light

Sarà stata la fresca e leggera brezza di mare, sarà stata la calma e soleggiata giornata, ma oggi la Tenda Rossa è stata innalzata in nuove e leggerissime forme.
Un solo albero maestro e due picchetti per una vela quadra rossa, che faceva tanta e tanta ombra.

Intorno alla vela il pomeriggio è stata passato in giochi, alcuni nuovi per la Tenda Rossa: racchettoni, bocce, salto della corda, giro in calesse, salto in alto.

Da ricordare le difficoltà di Mr. Black ad adattarsi alle distanze tra le bocce qua nel continente, dopo anni di misure prese con pollici e piedi.
La Lisa e il Bassi, Orfeo, Enri, Giovanni, Alex, Francesco, Giulia, Carla, Ludovica, Loris, Mr Black hanno giocato oggi intorno alla Tenda Rossa.

5 luglio 2009: Ostalgie

Heute mittag, 5 Juli 2009, habe ich einige Leute am Strand des Corsinis Hafen beobachtet.
Ich habe 9 Menschen gezählt und ihren Namen waren: Franz, Patricia bevor dem Oki, Heinrich, Orpheus, Johannes, Kristine, Kandi, Patricia nach dem Oki und Joseph.

Sie schlifen, sie sprichen, sie reparierten einen Papierdrache, sie schwammen, sie spilten mit unseren bakelit Kugeln, sie aßen Früchte und Eiskrem, sie abwuschen ihnen.
Sie bewegten ihnen langsam denn ich denke daß sie sehr müde waren.

Ich kann versichern daß keiner von ihnen ein Gefarh für dem roten Sonnensegel ist.
Aber ich sorge daß Oki unseren Welt ganz verändern könne.

Hauptmann Erik (HGW XX/7)
Kundschafter des Friedens
Hauptverwaltung Aufklärung – Auslandsspionage
Ministerium für Staatssicherheit

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Und über uns im schönen Sommerhimmel
War eine Wolke, die ich lange sah
Sie war sehr weiß und ungeheuer oben
Und als ich aufsah, war sie nimmer da.
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B.B.

AAA Cercasi indumenti rossi

Cerco indumenti rossi, per ovvie ragioni di traspirazione, in particolare:
mutande
calzettini lunghi e corti
canottiere
magliette da pelle
magliette
camice
pantaloni
pantaloncini estivi
ginocchiere da pallavolo
fascia da tennis per i capelli
giarrettiere (per le serate speciali)
cappottino (senza fretta)
guanti di raso lunghi

Vista l’urgenza pagamenti in contanti nelle seguenti valute: Euro, Corone danesi e Corone estoni.
Nessuna restrizione sul materiale: va bene sia la fibra naturale che quella sintetica.

Per chi è interessato sono disposto ben volentieri a scambi con abiti bianchi, ora inutilizzati.

4 luglio 2009: Ombre rosse

Work in progress
La giornata, visto tutto quello che è successo viene raccontata divisa in capitoli. Sarà il primo caso di scrittura collettiva all’interno di questo diario.
Siete invitati a partecipare al racconto, per ora solo abbozzato.

L’allestimento

Giochi vicino all’acqua

Il convivio

Trommeln in der Nacht

Sganciate la Bomba!

La grande fuga

I sopravvissuti

Un caso di morte apparente

I presenti in ordine di apparizione e raggruppati per affinità
Orfeo, Enrico, Renzo e sua moglie, Silvia, sua amica, Iana (il cane), Mister O., Patty, Francesco, Candi, Italia, Giulio, Teo, Luca, Claudia, Sorry e Cinzia, Anita e Guido, Rosi, Alessandro e Valeria, Diego, Luigi e Luisa, Cinzia e Dome, Greta, Alessandro, Stefano e Michela, Carlotta, Claudio e Roberta, Mambo, Beppe, Giovanni, Giovanna, Maia, Leonardo, Francesca, Stefano, Lorenzo, Maria Sole, Tonino, Helga, Anna, Silvia (da Trento), Laura e Lorenzo, Martina, Franca (ex Carla), Katrin, Tomas e Annika, Francesca con uno (Teo mi ha detto il nome ma me lo sono dimenticato). Io mi ricordo di un ragazzo con i capelli neri e una maglietta rossa, mi sembra che fosse in compagnia di una ragazza, riuscite ad identificarli?

Pulire il rosso ercolano

Se qualcheduno/a avesse notizie di tecniche valide di pulizia della pelle e delle unghie in caso di macchie provocate dal rosso ercolano è pregato di postarle come commenti a questo articolo.
Io posso assicurarvi che un’ora di doccia con sapone non è sufficiente.

A breve proverò ad aggiungere un’abbondante sudata, stimolata da corsa campestre.

Qualcheduno/a ha sperimentato la vasca da bagno?

Arbitri professionali

Purtroppo, come tutti voi ormai sapete, giungono da più voci segnalazioni di insistenti irregolarità nei giochi svolti intorno alla Tenda Rossa.
Il 2 giugno qualcheduno ha detto “Orfeo e el Bepìn i ha imbroià dal’inisio ala fine”.
Il 14 giugno ho visto con i miei occhi risultati sorprendenti ed inattesi nel gioco delle bocce.
Il 28 giugno lo scandalo del GP Tenda Rossa, sul quale è meglio non aggiungere altro.

Vorrei far notare che per ben due volte ad avvantaggiarsi di queste situazioni è stato Beppe: a casa mia uno più uno fa due!

Se poi dovessero emergere anche delle combine … e, senza offendere nessuno, ho visto gironzolare intorno alla Tenda dei noti soggetti di Villanova … qua è la volta che si chiude la baracca(*)!

Forse arbitri professionali renderebbero le competizioni più credibili e gli animi più sereni.

(*), senza alcuna offesa per la Tenda Rossa

Workaround

E’ stato segnalato da più utenti che il sito Tenda Rossa a volte viene vietato dai proxy aziendali posti alla salvaguadia della moralità dei lavoratori stessi.
Invito tutti gli autori, commentatori ed editori a scrivere in modo che questo non accada. Ad esempio io non ho osato raccontare di persone che giocavano con le palline, e sono già preso dal rimorso per aver usato il termine bocce nella descrizione di un innocente passatempo pomeridiano.

In fin dei conti il sito Tenda Rossa è stato pensato per alleviare le pesanti giornate dei lavoratori.

Non sto parlando di autocensura, ma solo di semplici workaround.
Chi ha a che fare con l’informatica sa di cosa sto parlando.

28 giugno 2009: GP Tenda Rossa

Superato, a suon di cocomero e melone, un durissimo sciopero, che aveva fatto temere l’annullamento della gara, gli operai si sono messi all’opera per realizzare la pista Tenda Rossa.
Grazie al ritrovamento fortuito nelle vicinanze di un’abbondante fonte d’acqua, si sono potuti realizzare i due ponti, come previsti da progetto. Il secondo dei quali, l’insidioso ponte tibetano, è stato poi determinante per il risultato finale.

Dopo due durissimi giri, questo è stato il podio:
1° Candi
2° Beppe
3° Giulio
Arrivati in ritardo, squalificati o ritirati in ordine sparso:
Teo, Cinzia, Giovanni, Patti, Sanja, Dome, Orfeo.

Da segnalare che durante la gara, un fastidioso malessere diffuso tra i manutentori della pista ha messo a repentaglio lo svolgimento della competizione.

Tra gli spettatori ricordiamo anche la Greta e Francesco.

Nelle gare di contorno ancora una volta è stata rispettata la regola che vede il miglior giocatore di bocce, quello che le prende in mano per la prima volta.
E così la Lisa, inutilmente aiutata dal Bassi, ha potuto vincere facilmente contro Luca e Enrico, sostituito poi quest’ultimo con la Claudia la vittoria è andata giustamente ai Guerra.

Convocazione assemblea ordinaria

Domani, se non succede un patatrac, assemblea ordinaria della Tenda Rossa.
L’assemblea incomincia dopo che Mister O. si è comodamente seduto sulla sua panchina.