5 agosto 2018: La cucina della Tenda Rossa

Posted: August 8th, 2018 | Author: | Filed under: Diario | Tags: | No Comments »

Apertura della cucina da campo della Tenda Rossa in tarda mattinata, senza pensarci tanto e con l’azzardo di chi crede di avere in mano la formula per una cottura solare, e di chi teme che potrebbe essere l’ultima occasione; essendo ormai entrati in agosto l’estate potrebbe farsi da parte in quattro e quattrotto.
Le condizioni climatiche non erano delle migliori, mattinata col cielo leggermente velato, ma si spera per il mezzogiorno.
Il menu sarebbe un piatto nuovo e un classico: frittata di cipolle non fritta e uova alla non-coque.

 
Alle 11.30 la padella nera con coperchio di vetro viene messa sulla sabbia ad appassire la cipolla tagliata da dadini. Alle 12/12.15 4 uova in una terrina coperta da un pallicola trasparente e con un fondo di sabbia viene messa in forno.
Sulle 14 solo parte della cipolla si è inscurita, una parte viene tolta dalla padella per fare posto a 4 uova fresche, rotte e mescolate per fare la frittata, anche se la temperatura della sabbia non è altissima.
Alle 16 la frittata è chiaramente liquida, la prima ad essere accusata è la cipolla, con suo carico d’acqua ha assorbito troppo calore.
Anche il pomeriggio è velato. Si assaggia sulle 18, la frittata è rimasta liquida, quindi cruda. Le 4 uova alla non-coque sono pronte e buone, come lo scorso anno.

La Cristina consiglia di provare a tenere il cperchio un poco aperto prima di abbandonare l’ipotesi della frittata, cioé di verdura cotta insieme alle uova.


28 luglio 2018: Dopo un’eclissi di luna

Posted: August 8th, 2018 | Author: | Filed under: Diario | Tags: , | No Comments »

Il giorno dopo l’eclissi di luna del secolo ci si ritrova all’ombra della Tenda Rossa per condividere le esperienze e le visioni della notte oscura appena passata.
A suo modo la luna è stata ingannevole, portatrice di alcune sorprese, di piccole delusioni e di segni difficilmente interpretabili.

Chi ha seguito il richiamo della tecnica e dell’astronomia si è ritrovato bloccato dalla folla, senza poter raggiungere la meta ambita.
Chi l’ha presa con leggerezza si è ritrovato con la sorpresa lunimosa dell’uscita della luna dal cono d’ombra della terra, quando la nostra si è mostrata come un occhio extraterrestre, con l’iride bianchissima contro il resto della sfera ancora oscura.
Chi se ne è disinteressato completamente si è imbattuto in 2 sorelle a fare il bagno sotto la luna nerastra e in un tartaruga agonizzante, spiaggiata, e grande come un essere umano.