28 giugno 2009: GP Tenda Rossa

Posted: July 1st, 2009 | Author: | Filed under: Diario | Tags: , , , | 5 Comments »

Superato, a suon di cocomero e melone, un durissimo sciopero, che aveva fatto temere l’annullamento della gara, gli operai si sono messi all’opera per realizzare la pista Tenda Rossa.
Grazie al ritrovamento fortuito nelle vicinanze di un’abbondante fonte d’acqua, si sono potuti realizzare i due ponti, come previsti da progetto. Il secondo dei quali, l’insidioso ponte tibetano, è stato poi determinante per il risultato finale.

Dopo due durissimi giri, questo è stato il podio:
1° Candi
2° Beppe
3° Giulio
Arrivati in ritardo, squalificati o ritirati in ordine sparso:
Teo, Cinzia, Giovanni, Patti, Sanja, Dome, Orfeo.

Da segnalare che durante la gara, un fastidioso malessere diffuso tra i manutentori della pista ha messo a repentaglio lo svolgimento della competizione.

Tra gli spettatori ricordiamo anche la Greta e Francesco.

Nelle gare di contorno ancora una volta è stata rispettata la regola che vede il miglior giocatore di bocce, quello che le prende in mano per la prima volta.
E così la Lisa, inutilmente aiutata dal Bassi, ha potuto vincere facilmente contro Luca e Enrico, sostituito poi quest’ultimo con la Claudia la vittoria è andata giustamente ai Guerra.


5 Comments on “28 giugno 2009: GP Tenda Rossa”

  1. 1 orphis said at 01:08 on July 2nd, 2009:

    Segnalo la scorrettezza di Giulio, classificatosi 3°, che si è lamentato del vento che gli aveva fatto retrocedere la biglia: “non vale!”, e che ha poi provveduto a riposizionare nella posizione raggiunta. Successivamente avrebbe poi sostenuto che effettivamente, trattandosi di fenomeno naturale, avrebbe dovuto accettarne le consueguenze, ma si è trattato evidentemente una mossa per rabbonire i concorrenti piuttosto alterati. Faccio appello alla FIA affinchè salti la prossima gara.

  2. 2 bimbo teo said at 01:51 on July 3rd, 2009:

    Colgo l’occasione per aggiungere alla giusta segnalazione del collega Orfeus che lo stesso sig. Giuliani, durante il primo giro di pista, che vedeva la mia sfera abbondandemente in testa, ha approfittato di un fallito tentativo di “tiro della domenica”, che mi avrebbe portato inesorabilmente verso gli allori del gradino più alto del podio per escludere dalla bagarre la mia pallina. Introducendo la regola del “chi cade dal ponte tibetano ricomincia da dove è caduto” solo dopo che il mio infausto piffello era stato scoccato, mi ha penalizzato in maniera irreversibile.
    Il Giuliani ha giustificato tale decisione adducendo la motivazione “l’avevo detto prima” (mah …forse a bassa voce).
    Da gran signore a gara in corso ho accettato l’ingiusto verdetto, ma che nel riassunto della gran premio mi si registri tra coloro che sono giunti anonimamente “in ritardo” mi sembra davvero una indelebile onta.

  3. 3 Enrico said at 14:07 on July 3rd, 2009:

    Questo sistema di articoli e commenti serve proprio per far emergere la verità, la sola pura verità.

  4. 4 the Feminist said at 16:48 on July 3rd, 2009:

    la sola pura verità è che una donna si è fatta largo tra uomini astuti e dall’esperienza internazione su questo tipo di piste insidiose….e quando l’indomita donzella ha lasciato il vuoto dietro di sè, sono caduti nello sconforto e nell’incredulità!…è forse un’onta essere battuti da miss Kitty?

    ed ecco qui il silenzio…nessuno parla di questa piccola vittoria che dà forza a tante di noi!!

  5. 5 Enrico said at 00:11 on July 4th, 2009:

    Non mi sembra proprio il momento adatto per vanterie nè per rivendicazioni di qualunque genere.
    In queste ore si sta insediando la Commissione di inchiesta sulla regolarità del GP Tenda Rossa. Pare che a presiederla ci sarà Stephanie di Monaco.

    Aspettiamo l’esito dell’inchiesta prima di stappare eventuali bottiglie di Champagne.


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