Convocazione assemblea ordinaria

Posted: June 27th, 2009 | Author: | Filed under: Annunci | Tags: | 2 Comments »

Domani, se non succede un patatrac, assemblea ordinaria della Tenda Rossa.
L’assemblea incomincia dopo che Mister O. si è comodamente seduto sulla sua panchina.


Colors

Posted: June 24th, 2009 | Author: | Filed under: Riflessioni | Tags: , | 3 Comments »

Il mio strumento è rosso
Il mio sangue è rosso
Il mio vino è rosso
Il mio sesso è rosso
Il mio sguardo è rosso
Il mio amore è rosso
Il mio vocabolario è rosso
Il mio conto è rosso
Il maschile è rosso
La mia casa è rossa
La mia anima è rossa
La mia carne è rossa
La mia bottiglia è rossa
La mia vita… tende al rosso
Il femminile è rosso.

Chi non crede al rosso?


Notte Rossa

Posted: June 21st, 2009 | Author: | Filed under: Annunci | Tags: , | 12 Comments »

Dobbiamo ringraziare le doppie.

Sabato 4 luglio 2009, prima edizione della Notte Rossa, saturazione cromatica della Notte Rosa.

Di rigore abbigliamento ed accessori rossi, cibi rossi, bevande rosse e musica rossa.

Vi aspettiamo nel nuovo “Red Light District” della riviera a partire dal primo pomeriggio. No perditempo.


Miglioramento dei trasporti

Posted: June 21st, 2009 | Author: | Filed under: Wish list | Tags: | 4 Comments »

Il 14 giugno ho notato che io e Orfeo eravamo pieni.
Il carretto era colmo con il materiale per la tenda, il frigor con cibi per 2/3 persone e lo sdraio di plastica blu. Io in bici con Mister O. non sono riuscito a caricare l’aquilone. Visto che quest’anno la partecipazione di pubblico è cresciuta e nulla, ad oggi, fa presagire un declino penso che a breve potremmo andare in crisi.
Ricordo che Orfeo, come molti sanno, ha anche un’ottima canoa, che non starebbe affatto male ormeggiata lì vicino.

Invito tutti a pensare come migliorare i trasporti dalla zona case/parcheggi alla Tenda Rossa.


AAA Cercasi felicità

Posted: June 20th, 2009 | Author: | Filed under: Annunci | Tags: , | 1 Comment »
Cercansi felicità ad ogni costo, costi quel che costi!!!
Chiunque ne fosse in possesso in quantità eccessiva e, stufo 
di tanta responsabilità, intendesse disfarsene a prezzo modico
è pregato di mettersi in contatto col sottoscritto.
Disponibilità di trasporto illimitata. Mi occupo io del carico
e del passaggio di proprietà.
Possiedo un feliciometro in grado di riconoscere immediatamente 
riproduzioni artificiali.
Attendo fiducioso.

Mister O

Posted: June 18th, 2009 | Author: | Filed under: Riflessioni | Tags: | 2 Comments »

Chi è Mister O, da dove viene? Cosa vuole? Perchè non parla? La sua leggerezza è reale oppure apparente? La luce lo attraversa ma lui non se ne cura, come nulla lo distoglie dal suo sguardo all’orizzonte. Cosa vuole da noi? Molti lo hanno voluto toccare, alcuni si sono chiesti di cosa è fatto, altri lo hanno guardato inorriditi. Una bambina lo ha sbeffeggiato. Ma lui è rimasto impassibile.

Parla mister O, dì, favella per Dio
Chi osa propagarsi come immagine umana
di fronte al nulla verdastro del mare amico?
Sei tu, doppio di plastica, forma vuota
fragile, astemia ed equivoca figura?
Donde vieni, dove vuoi approdare?
Favella per Dio, o quant’è vero ch’io esi(s)to
puntiruoli arroventati ti scaglierò contro
e maledizioni e bestemmie, ed onde di frustate,
favella Mister O e spiega chi tu sia!
Oppure sparisci, sciogliti, marcisci,
e non tornare a tormentare noi forme
piene di senso pratico e dolore
affanno e gioia
amore ed odio.
Non andare mister O, rimani, va là
stavo scherzando.


14 giugno 2009: l’anno del figurativo

Posted: June 16th, 2009 | Author: | Filed under: Diario | Tags: , , , | 1 Comment »

Ore 13 l’attesa apertura del padiglione Tenda Rossa per vedere le opere e all’opera i più importanti artisti contemporanei.
L’organizzazione impeccabile prevedeva un ampio buffet per gli ospiti: insalata di riso, wurstel e verza, prosciutto e melone, frutta fresca, crostata, patatine e Puff al formaggio, il tutto innaffiato da acqua e birra gelata.

E’ l’anno del figurativo: pure quattro rotoli di scotch se svolti e guardati contro luce ricordano la figura umana, o ricordano un gesto di una figura umana, o almeno un giochetto erotico fatto per ricordare l’umano David.

E dietro Mister O. un susseguirsi di tableaux vivants.
Da ricordare alcune rivisitazioni di grandi opere figurative del passato.

Il dinamismo futurista interpretato dal Guerra:
Futurista

L’Urlo espressionista della Patty:

Urlo

L’Ermes del Giambologna offerto da Madame Kitty:

Ermes

L’asta per Mister O. è andata deserta, pur essendo la formula vantaggiosa per i collezionisti presenti: prezzo base a 10.000 euro con ribassi a scendere. Non è pervenuta alcuna offerta. L’installazione sarà quindi riproposta.

Mister O.

Sul libro dei presenti sono rimaste le seguenti firme: Luca, Claudia, Orfeo, Enrico, Silvia, Giulio, Candida, Teo, Patrizia e Bassi.


Padiglione Tenda Rossa

Posted: June 15th, 2009 | Author: | Filed under: Riflessioni | Tags: | 1 Comment »

La sagoma antropomorfa come concetto di presenza. L’epidermide, superficie di confine tra consapevolezza e scoperta. Mister O., ovvero l’ospite “atteso” di domenica 14 giugno (poiché gli unici ospiti inattesi erano i coniugi Guerra), è rimasto a fissare il Mare per l’intero pomeriggio. Una voglia atavica, che a quanto pare ha contagiato altri milioni d’Italiani che sono andati a fargli visita. Un desiderio che non si placa. Un luogo di pellegrinaggio irresistibile. Al mare ci si spoglia, ci si stende, si dorme, ci si riposa, ci si abbandona alla sensazione dei piedi che sprofondano nella sabbia, all’incessante fragore delle onde e alla perpetua carezza della brezza che spira fresca dalla linea d’orizzonte. Mister O. bianco come la luna, non si è scomposto. Chi l’ha visto, ha pensato: “e quello chi è?”. Era uno di noi, di voi che al mare ci vanno per farsi vuoti, per abbandonare lo sguardo oltre il visibile. Uno di quei milioni che la domenica in estate vogliono abbandonarsi al sole e starsene per quanto possibile in silenzio. Vuoti a mirar il nulla.

Dov’è finito Mister O.? E’ a casa di Enrico ad aspettare la prossima domenica di sole, la prossima domenica di spiaggia, la prossima domenica di mare.


L’ospite inatteso

Posted: June 13th, 2009 | Author: | Filed under: Annunci | Tags: , | No Comments »

Domenica 14 giugno apertura alla solita ora.


Contributo Scemantico

Posted: June 6th, 2009 | Author: | Filed under: Riflessioni | Tags: | No Comments »

La Tenda Rossa è fondamentalmente sopravvivenza; quieta e rilassata sopravvivenza. Chiunque venga alla tenda può trovare ciò che vuole, purché se lo porti da casa. Ma se a qualcuno non pare il caso di portare qualcosa allora è libero di farlo. Uno, paradossalmente, potrebbe venire e, se ci riesce, starsene in silenzio, appoggiato ad uno dei due pali della tenda, senza nemmeno dire come si chiama.

Certo, nei luoghi di sopravvivenza si socializza, ma come se fosse l’ultima volta. Perchè poi tutto potrebbe finire. Così è anche qui. Tutto è precario, adatto all’attimo, al presente. Tutto viene smontato alla fine della giornata e chissà. Forse non verrà mai più rimontato. La volontà che innalza i due pali della tenda è quella della sopravvivenza. Qualcuno, anche solo uno, deve decidere di innalzare quel tetto simbolico, ogni volta, ogni attimo. Altrimenti non succederà nulla.

La Tenda Rossa è costruzione dinamica, strutturata sulla sabbia, cioè su di un materiale ontologicamente informe, pronto sempre a cambiare, a muoversi, a mulinare. Chi arriva e chi se ne va. Chi gioca a bocce e chi no, chi parla e chi no, in maniera intercambiabile. Chi dice cose interessanti e chi stupide, ma possono essere la stessa persona.

La Tenda Rossa è al confino, lontano, raggiungibile facilmente solo se si vuole evitare qualcosa.